Lo Specchio

Tentato omicidio, Stirpe
condannato a 18 anni

“Quella e’ un giudice che non rispetto,” ha sibilato sottovoce Ennio Stirpe, mentre veniva portato via da un agente dell’Opp, do-po essere stato condannato a 18 anni di reclusione per il tentato omicidio dell’ex fidanzata tossicodipen-dente la 48enne Angela Fantauzzi, nell’ottobre del 2009
Il giudice Michelle Fuerst ha anche ordinato il com-pletamento della pena de-tentiva di 13 anni, inflitta a Stirpe nel 1998 per l’ucci-sione del fidanzato della sua ex moglie Kathy, so-rella dell’attuale sindaco di Toronto Rob Ford.
Tale condanna sara’ com-pletata il prossimo di-cembre, quando poi scat-tera’ la nuova sentenza.
L’aggressione alla Fan-tauzzi avvenne infatti men-tre Stirpe era il liberta’ con la condizionale dopo aver scontato 2/3 della pena.
L’aggressione, particolar-mente violenta e feroce, avvenne nell’abitazione dello Stirpe a Vaughan.
La donna, che ha perso un occhio, venne pugnalata e colpita varie volte.
Nel corso del processo e’ stato rivelato che Stirpe co-strinse la donna ad auto-accusarsi di tentato suici-dio al centralino del 911.
Il giudice Fuerst e’ stata dura su questo punto, de-finendolo “un tentativo particolarmente crudele di depistaggio” da parte di Stirpe che, ha notato il giu-dice, inizio’ la chiamata al 911 solo quando non pote’ piu’ evitarlo. Senza assi-stenza medica la donna sa-rebbe morta dissanguata.
Nel 1998 Stirpe uccise con un colpo di pistola Micha-el Kiklas, che aveva ini-ziato una relazione con Ka-thy Ford, l’ex consorte e madre di uno dei figli di Stirpe.
Stirpe, 61 anni, ha una lun-ga carriera criminale alle spalle con 18 condanne (in-cluse rapine e furti) a parti-re dal 1972, alimentata da un forte uso di eroina.

 

23 marzo 2012