Lo Specchio

Via “l’ imposta” di 5cents:
buste di plastica … vietate!

Si deve sempre stare at-tenti a cio’ che si desidera: c’e’ il rischio che cio’ che si ottiene non sia proprio quello che si voleva.
Basta chiederlo al sindaco di Toronto Rob Ford.
Da tempo, il sindaco stava cercando di convincere il consiglio comunale ad abolire il prezzo (in effetti una “imposta” ecologica) di 5 cents sulle buste di plastica usate nei negozi, esercizi e supermercati per la merce ed i prodotti ai consumatori
Questa settimana si e’ finalmente giunti al voto ed il consiglio comunale ha approvato il desiderio di Ford, abolendo “l’im-posta” di 5 cents. Ma, il sindaco Ford e’ rimasto esterrefatto!
Questo perche’ il consiglio ha anche approvato un’al-tra mozione, uscita all’im-provviso dalla mente di David Shiner -uno dei presunti consiglieri “fe-deli” al sindaco, che abo-lisce l’uso delle buste di plastica nella citta’ di To-ronto, a partire da gennaio 1, 2013.
Le buste percio’ torne-ranno ad essere distribuite gratuitamente solo dal pri-mo luglio al 31 dicembre di quest’anno, poi insieme al prezzo di 5 cents spari-ranno anche le buste.
Toronto diventa cosi’ la prima grande citta’ cana-dese a vietare l’uso delle buste di plastica; attual-mente il divieto e’ gia’ in vigore in varie citta’ “pro-gressiste” degli Stati Uniti e in Canada, a Fort Mc-Murray, Alberta.
Da notare che anche l’Ita-lia da qualche anno ne ha abolito l‘uso.
Poco prima dell’approva-zione della mozione di Shiner (per 24-20), il con-siglio aveva bocciato un’altra simile proposta, fatta dal consigliere Per-ruzza che proponeva in-vece il divieto a partire dal 2014.
Rimane ora da vedere quale sara’ la reazione del settore della plastica e dei consumatori.
L’ufficio legale del Co-mune crede anche che vi sia il possible rischio d’una azione legale contro il divieto.
Giustificando la sua mo-zione, Shiner ha detto che era la cosa giusta da fare per la protezione del-l’ambiente e ridurre il co-sto ai cittadini della rac-colta della ”monnezza”.
Ford pero’ non l’ha presa bene, “E’ stata una de-cisione stupida ed assurda. Credo che saremo citati in tribunale per danni.”

8 giugno 2012