Lo Specchio

Un casino’ a Vaughan?
Non c’e’spazio per decisioni azzardate

Secondo un sondaggio
la maggioranza dei cittadini
di Vaughan sarebbe favorevole ad un Casino’, che potrebbe sorgere nel Vaughan Metropolitan Centre, nell’area della 400 e la Hwy. #7

E’ solo strategia per far si che To-ronto ceda alle pressioni per un casino’ sul lungolago, oppure la possibilita’ di un casino’ a Vaughan e’ invece molto piu’ reale di quanto l’occhio del semplice cittadino puo’ vedere?
Sono anche questi gli interrogativi che hanno bisogno di risposte pre-cise e chiare, all’indomani della ses-sione “informativa” al Novotel su Edgley, promossa dal comune di Vaughan.

Anche Vaughan in una delle due zone della GTA identificate dalla OLG per ospitare un nuovo casino

Un centinaio o meno gli intervenuti - tra lobbisti, cittadini e potenziali parti interessate- all’incontro con rappresentanti della OLG Ontario Lottery and Gaming Corporation
( l’agenzia provinciale che regola , gestisce e supervi-siona ogni forma di gioco d’azzardo in Ontario) ed i rappresentanti del noto istituto di rilevamento di opinioni Pollara, che per conto della citta’di Vau-ghan ha tastato il polso dell’opinione pubblica, leggi i cittadini di Vau-ghan.
Dopo una velocissima introduzione da parte dei padroni di casa, la citta’ diVaughan nella persona del City Manager Clayton Harris, i rappresentanti dell’OLG hanno infor-mato che la zona della Citta’ di Vaughan e’ stata identificata come possi-bile luogo dove potrebbe sorgere un Casino .
Vaughan rientra in una delle due aree della Greater Toronto incluse nel piano OLG di “mo-dernizzazione e ristruttu-razione di metodi e strutt-ure per il gioco d’azzardo varato ed approvato dalla provincia nel marzo scor-so e che prevede anche l’apertura di 5 nuovi casino.
Le due aree geografiche della GTA sono la C1 , con Toronto, la regione di York tra Richmond Hill e Markham, e la citta’ di Misissauga.
La zona C2 comprende in-vece: Toronto, Vaughan, e la regione di Peel con Mississauga e Brampton.
Come il letttore gia’ sa’, la citta’ di Toronto, nono-stante la disponibilita’ del sindaco Ford, ha gia’ espresso una forte opposi-zione alla realizzazione di un casino ed annesso en-tertaiment district in quello che per tanti po-trebbe invece essere un luogo ideale, Ontario Place.
Determinata comunque la fazione di coloro che sono a favore, allettati da pro-spettive di introiti e crea-zione di posti di lavoro.Ed e’proprio quest’ultima prospettiva che e’ pesata di piu’ nella presentazione dell’OLG a Vaughan.

Un Casino - sulla sette e la 400 nell’area di sviluppo del Vaughan Metropolitan Centre (!?) - offrirebbe fino a 5,000 slot machines (per dar un’idea, 2,000 in piu’ di quelle che offre Fallsview Casino a Nia-gara) ed un numero ancora non determinato di tavoli da gioco, una struttura che si incastrerebbe in quella che l’OLG definisce “in-tegrated resort-style” fa-cility con alberghi, locali d’intrattenimento, risto-ranti e via dicendo.
Un investimento tra il pubblico ed il privato, dal quale l’ecomonia cittadina trarrebbe utili - come af-ferma OLG - in termini di posti di lavoro ( non solo temporanei per la costru-zione, ma anche perma-nenti per gestione ed ope-razioni di strutture com-merciali annesse e circostanti).
La “convenienza” delle municipalita’ che ospitano strutture regolamentate per il gioco d’azzardo e’ una fetta degli introiti; per le slot machines si parla del 5% sulle prime 400 macchinette e del 2% sulle rimanenti.
Toronto - indicano i dati riferiti dall’OLG - ha ricevuto piu’ di 171 milioni di dollari dal 2000 - anno in cui sono arrivate le slots a Woodbine -ad oggi.
Le argomentazioni del-l’OLG oltre ai “pro” han-no anche toccato il tasto dei fattori negativi legati all’eredita’ di un tempio del gioco ‘azzardo’, legati soprattutto al vizio e le conseguenze economiche e sociali che questo com-porta, negativita’ e pro-blemi che pero’, l’OLG cerca di tamponare utiliz-zando una parte- a parer di tanti insignificante - di utili proprio per preven-zione ed interventi per le vittime del vizio.
Una panoramica , esau-riente o quasi quella del-l’agenzia OLG, e forse piu’ bilanciata del quadro del secondo relatore della sessione.

L’agenzia di sondaggi Pol-lara ha presentato infatti il “quadro” dell’opinione pubblica a Vaughan, sca-turito da una ricerca che ha interessato un campione della popolazione , 500 cittadini di diversa eta’, sesso e condizione sociale, che sono stati interpellati “online” a meta’ agosto.
Davanti alla prospettiva di un Casino e distretto di intrattenimento a Vau-ghan, secondo il son-daggio, la reazione dei cittadini sarebbe prevalen-temente positiva..
Il compendio delle ri-sposte alle diverse do-mande( che spaziano dalla percezione di che cosa e’ un casino’, all’impatto so-ciale , economico , urbani-stico) afferma che la maggior parte di quei 500 cittadini, sono in effetti favorevoli. Anche per quanto riguarda il sito - nell’area dell’autostrada numero sette e la 400.

Questa abbondante positi-vita’ e’cio’ che ha suscitato non poche perplessita’ tra quella parte di intervenuti alla riunione che non avrebbe interessi diretti o indiretti nella realizzazione, costru-zione, o sviluppo di un tale complesso e o delle strutture ad esse annesse o connesse.
C’e’ chi - come la residente Franca Stirpe - ha dimostrato scetticismo nei confronti dei risultati enunciati dal son-daggio della Pollara.
500 cittadini sono pochi
(anche se sufficienti per un campione consultivo), ma per la Stirpe, che ha ricordato come Vaughan abbia gia’ detto no ad un casino o luogo di gioco d’azzardo una doz-zina di anni fa , la maggior parte dei cittadini non e’ a favore di un casino’.
Altri hanno messo in di-scussione la validita’ di una ricerca d’opinione senza avere a disposizione una casististica e dati esaurienti relativi a tutti i pro ed i contro e ripercussioni quantificate di un progetto di Casino a Vaughan.
Lo Specchio ha anche rac-colto alcune osservazioni di volti noti della citta’, che hanno partecipato alla riu-nione del Novotel e che riportiamo a parte ( in basso).
Cio’ che e’ evidente e che e’ fattore determinante per la decisione dell’OLG e della stessa Provincia del-l’Ontario e’ il principio che il volere dei cittadini e’ vincolante.
“L’OLG non mette un casino in una munici-palita’ che non lo vuole” - ha affermato Larry Flynn , vicepresidente dell’OLG.
E questo dovrebbe essere l’unica linea guida anche per il Consiglio Comunale della Citta’ di Vaughan che da giugno e’ in movimento per quella che sembrerebbe solo una fase esplorativa, ma su cui incombe la pressione di una tempistica di iter
( l’OLG deve arrivare ad una definizione e decisione in tempi molto brevi) e certa-mente anche quella di una lobby influente che guarda ad un casino’ a Vaughan come lucrativo investimento.

Nella foto: la riunione infor-mativa con i rappresentanti della OLG e della Pollara (in prima fila).


Un casino’ a Vaughan??? Cosa ne pensano....

Nick Pinto: “ Credo che un Ca-sino’ a Vaughan porti piu’ cose negative che positive. L’OLG puo’ assicurarci quanto vuole sulle mi-sure preventive del gioco d’az-zardo ma la verita’ e’ che tanti hanno perso i risparmi di una vita e la casa!” Fattori positivi finanziari per la citta’ ? Si, certamente, ma fino a che punto ne vale la pena”?

 

 

 

Mario Ferri: “ E’prematuro dare una risposta : bisogna prima va-lutare ed avere tutte le infor-mazioni ed i fatti , relativi ai benefici che la citta’ potra’ trarre. Certamente dal punto di vista finanziario ce ne saranno, ma quanti? La possibile ubicazione nel VML renderebbe piu’ vibrante la zona, e sarebbe a beneficio dello sviluppo economico. Ma bisogna valutare a pieno e seriamente l’estensione del costo sociale, se si considera che tanti di coloro che spenderebbero i loro soldi al casino’ sono persone che non ne hanno tanti e giocano con la spe-ranza di vincere...”

 

 

Mario G. Racco: “”Sono contrario alla possibilita di un Casino a Vau-ghan. Sono contrario a qualsiasi at-tivita’/affare etc. che risulti ne-gativo per il benessere del popolo. Un casino’ anche se stimola delle attivita’ economiche alla fine crea grandi problemi economici e so-ciali: crea posti di lavoro pero’ crea dipendenti al gioco d’azzardo, di-strugge famiglie perche’ si spen-dono i guadagni al gioco, aumenta la violenza contro i membri della famiglia, promuove, indirettamente prostituzione, droga, diverse atti-vita’ legali”.(*)

 

 

Richard Lorello: “Se il Consiglio di Vaughan veramente ha a cuore l’interesse dei suoi cittadini deve creare l’opportunita’ di un “ fo-rum” in cui tutti i fatti relativi ad un casino ed il gioco d’azzardo” siano presentati al pubblico, e non limi-tarsi ad una presentazione all’acqua di rose e di parte ...”
“La proposta dell’OLG di collocare un casino nel Vaughan Metropo-litan Centre ( il nuovo downtown della citta’, ndr.) potenzialmente fa scadere la prospettiva di un centro che attiri posti di lavoro per profes-sionisti altamente remunerati e abitazioni di alta qualita’.” (*)

 


(*) Di seguito il testo delle opinioni espresse e che non compaiono nell'edizione cartacea de Lo Specchio.

Mario Racco. : " Io sono contro la possibilita’ di avere un Casino’ a Vaughan.

Sono contrario a qualsiasi attivita’/affare/ect. che risulta negativo per il benessere del Popolo.

Chi di noi ha/ha avuto la responsabilita’ di decidere per il Popolo deve fare cose che migliorano la qualita di vita del Popolo.

Un Casino’, anche se stimola delle attivita’ economiche, alla fine crea grandi problem economici e sociali, per esempio:

1. Crea dei posti di lovoro per costruire il Casino e tutto il complesso.

2. Crea dei posti di lovoro per dirigere il complesso. Pero’

3. Crea dei dipendenti al gioco d’azzardo.

4. Distrugge famiglie perche’ uno o piu’ membri spendono i loro guadagni al gioco.

5. Aumenta la violenza contro i membri della famiglia. Tipicamente il marito perde al gioco, e poi va a casa e’ si sfoga contra la moglie ed i figli in modi violenti – fisici & sessuali.

6. Promote, indirettamente, la prostituzione, uso della droga, diverse attivita illegali.

C’e molto di piu’ di negativo, in generale, ma per il caso Vaughan la realta’ e’ ancora piu’ negativa.

Nel 1991, incoraggiato dalla maggioranza del Consiglio della Citta’ di Vaughan, ho iniziato il discorso ( oggi realta’) di creare un centro urbano dove possiamo Lavorare, Vivere e Divertirci. Il 24 Marzo 2006 sono riuscito ad ottenere, come Membro del Parlamento Provinciale, $ 670 milioni, la porzione dei fondi provinciali per costruire l’estensione della Metropolitana nella nostra Citta’ di Vaughan. Per la prima volta, la Metro sara’ estesa fuori della Citta’ di Toronto. Questo e’ stato un grande traguardo. Pero’ parlare di un possible Casino’ a Jane & Hw. 7 minimizza l’area. Lo stimolo economic possible sara’ diminuito. Una compagnia/societa’ seria o una famiglia NON sara’ interessata ad investire nell’aria, quindi il lavoro fatto verra’ minimizzato, il valore economico dell’aria sara’ minimizzato. Vaughan ha solo da perdere se il discorso di un possibile Casino’ continua.

Inoltre Vaughan ha assunto Pollara per fare uno studio su come il Popolo di Vaughan la pensa in riguardo ad un possible Casino’.

C’e’ da domandarsi: Perche’ Pollara e’ stata scelta ? Quanto costera’ il contratto con Pollara ? Hanno fatto una gara d’appalto prima di dare il contratto a Pollara. Chi ha volute Pollara ?

La studio completato da Pollara mi sorprende. La conclusion di Pollra e’ opposta alla mia. Io ho parlato con piu’ di 500 persone, la cifra usata da Pollara.

La grande maggioranza del Popolo di Vaughan non e’ interessata ad avere un Casino’ a Vaughan. Un piccolissimo numero e’ interessato a giocare fuori Vaughan.

Sfortunatamente il Consiglio di Vaughan ha deciso di spendere soldi pagati dai residenti di Vaughan per fare uno studio ed usare il personale di Vaughan, pagato dai residenti di Vaughan, per cercare di essere parte di un possible progetto che non e’ per Vaughan e non e’ volute dal Popolo di Vaughan.

Nel passato molte Citta’ anno perso molto di quello che avevano costruito durante tanti anni di lavoro sodo, perche’ chi doveva ha scelto di fare il sordo e muto.

Il Sindaco, nel 1982, quando mi lamentai che non tutti i miei colleghi appoggiavano degli ottimi progetti che io promuovemo per il mio distretto, mi rispose “ Il Popolo elegge 7 persone ed ognuno ha la sua opinion, se tutti devono fare quello che tu vuoi, perche’ eleggere 7 ?” .

E’ un commento che i presenti 9 membri del consiglio dovrebbero tenere in mente tutti i giorni."

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------_______________________________

Richard Lorello: " Last Thursday I attended a meeting where the Ontario Lottery Corp made a presentation to several Vaughan residents, to propose a Casino/Gambling Complex within the City of Vaughan. I found the meeting to be very one sided given that most if not all of the people making the proposal all made their living from the proceeds of gambling. The presentation was very rosy and full of grand promises of more revenue for the City of Vaughan and many new direct and indirect jobs. Although the presenters could not quantify how much revenue, how many jobs and the quality of jobs would be generated for the city.

At the meeting there was little mention of the negative social impact of a casino in Vaughan, such as gambling additction, crime and drugs. There were no studies or facts presented at the meeting about the negative side effects of casinos and gambling. Historically, where ever casinos and gambling have been established, crime has likely followed. There was also no mention of the displacement of existing hospitalitiy and retail jobs that would be lost in the immediate area adjacent to a casino. However when I asked about the number of suicides that could be attributed to gambling, the response was that the coroner of Ontario had identified 9 suicides directly related to gambling in Ontario. However, he could identify how many suicides were indirectly related.

The OLG officials did stress however that they go to great lengths to rehabilitate problem gamblers at OLG expense which was heartening to hear. Where have I heard this before? This is the equivalent of Purdue Pharma, the producers of OxyContin, knowingly created a pain killer which was also successful in creating a generation of drug addicts and later offering the same people drug rehabilitation.

The OLG mandate is clear in that they want to build casinos and put gambling profits into Ontario coffers, however Vaughan Council must approve such a venture and without Council approval the OLG will not proceed. Vaughan Council has recently adopted the City's "Vaughan Tomorrow" growth strategy, however it does not does not make sense to me on how a casino falls within that plan. Vaughan Tomorrow does not even contemplate an entertainment district, aside from a casino.

My point is simply this; If Vaughan Council truly has the interests of its residents in mind, it must provide a forum in which all of the facts regarding casinos and gambling are presented to the general public and not simply the rosy and biased side of the OLG who stand to profit immensely while leaving Vaughan with a myriad of potential socal issues to deal with.

The specific proposal for the OLG casino is to locate it with the Vaughan Metropolitan Centre (VMC) which also happens to be the vision for Vaughan's new downtown. The proposed vision for the new VMC is to create a location for high paying professional jobs along with quality high rise condominium homes. The casino within the VMC contradicts that vision, because frankly, I cannot imagine anyone wanting to live and raise a family near or beside a casino. A casino within the VMC has the potential to cheapen the VMC vision and bringing low paying jobs to the area rather than good paying professional jobs. For the same reason I cannot imagine a prospective employer such as KPMG or any of the major banks wanting to locate their employees near or beside a casino within the VMC.

Vaughan Council needs to adhere and be focused on the intent and vision of the new VMC where a casino will only have the potential of detracting and cheapening our new downtown. Vaughan's official plan was never accompanied with a comprehensive economic plan, which goes hand in hand if you want to make vision and concept of a live/work/play city a reality. Simply focusing on casinos/gambling as an economic focal plank for city such as Vaughan, means that the city has run out of ideas and is economically adrift without a plan.

The Town of Oakville where council voted to advise the OLG the Town of Oakville is not interested in any proposal to locate a casino or slot machines within its boundaries. Vaughan Council should examine and understand how they came to that decision."

Sincerely
Richard T. Lorello


E VOI, COSA

NE PENSATE?

editorial@lospecchio.com - or - via fax to 905 856.2825

 

 

21 Settembre 2012