Lo Specchio

insegnanti: invito al sacrificio

In corso trattative per il rinnovo del contratto di lavoro degli insegnanti nelle quali e’ intervenuto, direttamente con un video in Internet, il premier Dalton McGuinty che ha chiesto la loro coopera-zione per far fronte al pesante deficit provin-ciale di 16 miliardi di dol-lari.
Il premier, che alle scorse elezioni e’ stato sostenuto dalla maggioranza dei sindacati degli insegnanti, ha chiesto di considerare il congelamento per due anni del loro stipendio che, aumentato negli ulti-mi otto anni del 34 per cento, e’ in media di 85.000 dollari all’anno.
Nello stesso periodo e’ aumentato del 30 per cento il tempo - 240 minuti/8 ore - settimanal-mente a disposizione de-gli insegnanti delle scuole elementari per la prepa-razione delle lezioni.
Ma a creare un’immediata reazione dell’opinione pubblica dopo la diffu-sione del messaggio del premier ampiamente ri-portato dai media, e’ stata la richiesta della cancel-lazione di un beneficio che consente agli inse-gnanti di accumulare i 20 giorni annui per malattia fino a 200 giorni che, nel-l’anno del loro ritro dal lavoro, sono pagati al 50 per cento del loro regolare salario fino a un massimo di 46mila.
Il costo dei giorni/ma-lattia nel 2011 e’ stato di 118 milioni di dollari ed e’ destinato ad aumentare nel 2012.

 

9 marzo 2012