Lo Specchio

CAsino’ a Vaughan: Rosati dice “NO”

Una partita ancora aperta quella del casino’ a Vaughan?
Se lo domandano in molti, soprattutto osservando il gio-co delle parti. Mentre il Sindaco Bevilacqua si preparava ad esporre insieme al CEO dell’Ontario Lottery and Ga-ming Corp i pro del progetto alla business community di Vaughan , il suo vice Gino Rosati, calava la carta del “No”, una mozione che praticamente annullava l’in-tenzione della citta’ di candidarsi per accogliere il Casino’ entro i suoi confini.
Rosati sperava cosi’ di ribaltare la decisione del 28 mag-gio scorso, pensando di contare oltre al suo, sul voto di quei 4 del consiglio che all’epoca si erano opposti al casino’... invece...

...come in una partita a poker e’ stato bluffato, e non solo lui, ma tutti quei cittadini che non vogliono il casino’, e, a detta di Rosati sono tanti, piu’ di quelli che egli stesso immaginava quando a maggio aveva espresso opinione favorevole a procedere per la candidatura di Vaughan. Da allora Rosati ha cam-biato idea, perche’, af-ferma si e reso conto che nonostante il potenziale di benefici economici per le casse comunali, la stra-grande maggioranza dei residenti da lui consultati non vuole il casino’
La mozione del vice sin-daco e’ stata discussa e votata martedi’ 24 set-tembre. E’ stata bocciata.
A favore oltre a Rosati, le consigliere DeFrancesca e Racco Yeung e la cons. regionale Schulte, tre dei quattro voti “ No” del maggio scorso.
Il quarto “ no” di allora non si e’ aggiunto alla ta-bulazione che avrebbe potuto mettere un paletto di stop alla candidatura di Vaughan.
La consigliera Marylin Iafrate ha infatti bocciato la mozione di Rosati, votando insieme a Bevilacqua, DiBiase, Carella e Shefman.
Il voto della Iafrate e’ - spiega la consigliera - di ordine tecnico e non a favore del casino; asserendo che la procedura relativa alla mozione di Rosati avrebbe avallato un modus operandi , quello di ribaltare con una mozione una decisione gia’ presa ed attuata, che nell’iter burocratico generale potrebbe incrinare le procedure.
Iafrate ha ribadito che se e quando sara’ chiamata a votare per o contro il casino’, la sua posizione sara’ ferma sul no.
Alla luce di queste affermazioni, il “partito del No Casino’” avrebbe quindi la meglio?
Potrebbe essere, a meno che qualcuno non bluffi...


27 settembre 2013