Lo Specchio

Mammoliti sospeso
per tre mesi: lui non ci sta

Sospensione senza paga per il consigliere comu-nale di Toronto Giorgio Mammoliti.
Il politico italo-canadese dovrà affrontare la pena più dura a seguito delle accuse di violazione del codice di condotta, dopo aver accettato "impro-priamente" 80mila dollari raccolti durante una cena organizzata in suo onore.
Quella che il commissario comunale sull'integrità Janet Leiper ha definito come mal condotta del consigliere, risale al maggio 2013.
La Leiper parla di una ce-na da 500 dollari a bi-glietto, a cui hanno par-tecipato circa 200 persone, tra cui lobbisti, aziende che lavorano per City Hall o nel distretto di Mam-moliti e staff dell'ufficio del consigliere.
Fatto” intollerabile" per il consiglio che a mag-gioranza ( con l’esclusione di Del Grande e Malone) ha votato per la sospen-sione dello stipendio di Mammoliti per 90 giorni. Si tratta della massima pena in questi casi, che significa il congelamento di 26mila dollari.
Mammoliti dal canto suo non molla e promette di trascinare in tribunale la Città es il commissario.
Intanto la citta’ ha anche deciso di andare piu’ a fondo nella questione, ricorrendo a consulenza legale per appurare se nell’operato di Mammoliti ci siano anche presupposti perseguibili anche dalla giustizia.

11 luglio 2014