Lo Specchio

Ma quali "parenti d'Egitto"?

Se degli sconosciuti vi ab-bracciano, vi riempiono di complimenti e si pre-sentano come parenti di parenti, abbiate paura.
Sono la banda degli "zingari", che prendono di mira gli anziani nelle loro case o in giardino, mostrando loro gioielli falsi. Come spiega il sergente Claudio Mar-telluzzi della polizia di Toronto, solitamente due adulti si avvicinano alle vittime e tra baci e ab-bracci mettono al polso dell'anziano un braccia-letto falso, al collo una collana contraffatta o al dito un anello alterato, ru-bandogli gli ori veri. I mal-viventi non usano la forza, e sono uomini e donne tra 30 e 50 anni che colpi-scono prevalentemente nella comunità italiana di Toronto. Usualmente il primo malvivente inizia una conversazione su gioielli o su un parente che sta morendo, acquistando la fiducia dell'anziano. Poi il secondo malintenziona-to abbraccia e bacia la vittima, prima di sottrarle i gioielli, quelli veri! In molti casi gli anziani si accorgono della truffa solo dopo molti giorni, e tendono a non dirlo alla famiglia o chiamare la polizia per vergogna e imbarazzo. Gli "zingari" operano di solito in due - due donne oppure un uo-mo e una donna -, e alle voltano hanno con sé dei bambini. Chi avesse avuto problemi simili puo’chia-mare Crime stoppers al 416-222-TIPS (8477).

30 maggio 2014