Tagli Editoria: “Decisione
Miope”
Il Comites di Toronto si unisce al coro di proteste nel mondo tese a
contestare e far riconsiderare al Governo italiano la decisione di dimezzare
i contributi alla stampa italiana all'estero.
I tagli sono così ingenti che costringeranno alla chiusura numerose
testate che svolgono da anni, non solo il compito fondamentale dell'informazione,
ma anche e soprattutto della preservazione della lingua e della cultura
italiana nel mondo.
Non si può condividere né comprendere questo tipo di provvedimento:
una scure che ingiustamente si è abbattuta sui giornali editi
all'estero e non su quelli pubblicati in Italia.
Se il Milleproroghe ha falciato del 50% i fondi alla stampa dedicata
ai connazionali all'estero, il Comites di Toronto vuole ricordare e
denunciare aspramente anche i drastici tagli ai fondi destinati a Rai
Internazionale previsti nell'ultima Finanziaria. La scomparsa, dalla
dotazione della Convenzione tra il Dipartimento per l'Informazione e
l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la RAI, di
diversi di milioni di euro, ha portato la chiusura di trasmissioni e
ad un processo di impoverimento dei contenuti, dei programmi, delle
risorse umane del canale dedicato agli italiani all'estero.
Il Comites ritiene quindi possibile, e assolutamente necessario che
siano cancellati i tagli ai contributi previsti e che si ripristini
un atteggiamento di attenzione verso i 60 milioni di italiani che vivono
fuori dai confini nazionali.
È ferma la convinzione del Comites nel ritenere che i ridimensionamenti
di risorse, così come proposti, rischiano di pregiudicare i rapporti
tra gli italiani all'estero e la madrepatria.
Si tratta di una decisione miope che andrà ad inaridire quei
legami e quelle radici culturali che fanno sì che i connazionali
all'estero continuino ad essere una risorsa per l'Italia.
Cav. Gino Cucchi
Pres. Com.It.Es. di Toronto