Annullate 7 imputazioni
contro Michael Di Biase
Importante vittoria legale per Michael DiBiase, attuale
Consigliere regionale per Vaughan ed ex sindaco.
Il giudice Peter Wright ha infatti finalmente emesso il suo verdetto
su sette imputazioni chiave, per presunta violazione della normativa
elettoriale, che il Comune di Vaughan aveva perseguito contro DiBiase.
Wright ha annullato le imputazioni in quanto non sussi-steva motivo
d’essere.
Il caso tratta i due ricorsi che Di Biase aveva lanciato, dopo la sconfitta
elettorale 2006 per 90 voti, contro Linda Jackson per la carica di sindaco
.Il giudice ha stabilito che Di Biase ha agito in questi ricorsi, quale
semplice cittadino e non da “candidato” in quanto le elezioni
erano state com-pletate e non poteva quindi essere considerato ancora
candidato. I ricorsi trattava-no la conferma dei voti ed il conteggio
completo di questi, ha notato il giudice, e quindi erano “necessari
per la trasparenza del sistema elettorale”.
Il Comune sosteneva che i circa $500mila spesi da Di Biase per i riconteggi
dovevano essere considerati parte delle “spese elettorali”
ed i donatori dovevano anche essere identificati. Il giudice ha respinto
la tesi del Comune, facendo notare anche che l’Ufficio legale
di Vaughan ha inviato direttamente all’ufficio dei legali di Di
Biase un rimborso di $183.864 per spese legali, ordinato da un altro
tribunale, proprio perche’ non si trattava di costi incorsi durante
un’elezione.
In un’intervista a Lo Specchio, Di Biase ha espresso “sollievo
per la fine di un incubo; sopratutto per la mia famiglia.Vivere quattro
anni sotto una nube di questo tipo e’ dura.. E’ giunto il
momento di voltare pagina, per tutti; nelle ultime Amministrative i
cittadini di Vaughan hanno parlato chiaro, si deve creare un nuovo clima
d’integrita’ politica personale, di collaborazione ed impegno
comune tra tutti i politici eletti.”
Vi sono altre 13 imputazioni a carico di DiBiase, sempre per presunte
violazioni della legge elettorale, che il tribunale dovrebbe risolvere
il prossimo 15 marzo. Il giudice Wright ha comunque gia’ indicato
che queste dovrebbero essere anche annullate per scadenze dei termini
di procedura. Il giudice ha notato che il Comune ha 12 mesi per contestare
violazioni alla normativa elettorale e non 16 come ha fatto Vaughan.
Se sussistono i termini si deve procedere con l’azione legale
e non attendere verifiche contabili, ordinate da politici. Se queste
imputazioni verranno cancellate, come si pre-vede, cio’ avra’
importanti consequenze anche per altri ex politici di Vaughan. Il procedimento
a carico dell’ex sindaco Linda Jackson e del marito Mario Campese
sara’ discusso in tribunale il prossimo mese