Lo Specchio

il dito nell'occhio

Visto come e’ andata con la squadra liberale assottigliatasi dopo l’elezione di un libe-rale, Dave Levac, a speaker di Queen’s Park e le reazioni non del tutto entusiaste, anzi! sia al Discorso del Trono che a quello del ministro Duncan si possono aprire le scommesse sulla durata del governo McGuinty:per gli ottimisti 2 anni.

Sara’ battaglia dopo l’invito, se cosi’ si puo’ chiamare, del presidente Napolitano a riconoscere come italiani i figli degli emigrati nati in Italia: avremo cosi’ italiani di tutti i colori e non solo, sottolineo che scherzo, quel Balottelli che a volte le balle le fa davvero girare e non solo quando gioca al calcio...
Quasi un milione i minorenni figli d’immigrati in Italia e di questi 572 mila sono nati in una Italia dove hanno im-parato a parlare italiano, leg-gere e scrivere, ma che non li vuole riconoscere come ita-liani, anzi, li discrimina:alla faccia del multiculturalismo!
Chi nasce in Canada e’ automaticamente “canadese” indipendentemente dalla nazionalita’ dei genitori.

E, a proposito di nascite: il padre del neo presidente del Consiglio Mario Monti era nato in Argentina dove erano emigrati i suoi genitori...

Sergio Tagliavini

 

25 novembre 2011