finanziaria "stangata"

Per commercianti ed industrie dell'Ontario si prospettano tempi piu' felici e certamente meno costosi; per i cittadini invece, con il prossimo anno, vi sara' un sostanziale aumento del costo della vita: ogni articolo, ogni servizio costera' almeno l'8% in piu'. Questo perche' il governo McGuinty ha deciso di "armonizzare" l'imposta pro-vinciale dell'8% sugli acquisti al dettaglio con la gst federale. Le due imposte, insomma, saranno integrate diventando un'unica tassa del 13%.
Cio' significa che tutti quei prodotti e servizi che at-tualmente sono esenti dall'imposta provinciale verranno tassati. Per esempio, la benzina ci costera' l'8% in piu'. La bolletta della luce, del gas, dell'acqua aumenteranno dell'8%. I servizi di contabile o di un avvocato ci co-steranno di piu'. Dove tale integrazione e' gia' avvenuta, nella Nova Scotia, nel New Brunswick, nel Quebec, nel Newfoundland, i consumatori hanno finito per sborsare, in media, circa $100 milioni in piu' l'anno.
E circa $100 milioni l'anno saranno invece risparmiati dai commercianti ed industrie che beneficeranno con l'im-posta integrata di una riduzione
del loro peso fiscale ed un ridotto cost amministrativo.
Per far fronte alle previste critiche dei cittadini, il goveno McGuinty ha anche deciso di inviare a tutte le famiglie dell'Ontario con un reddito globale annuo inferiore ai $160mila, tre assegni durante l'anno per un totale di $1.000 e alcuni articoli, soprattutto per quanto riguarda le necessita' di vita dei neonati e dei bambini rimangono esenti dalla manovra finanziaria.La nuova finanziaria provinciale, presentata a Queen's Park dal ministro delle Finanze Dwight Duncan, predeve anche un deficit di circa $18 miliardi per i prossimi due anni ed una serie di forti interventi pubblici per stimolare l'economia e rilanciare l'occupazione. Circa $27 miliardi sono destinati ai trasporti pubblici, strade scuole, ospedali ed altri grandi opere pubbliche. La manovra dovrebbe, secondo il governo McGuinty creare nella nostra provincia oltre 300mila nuovi posti di lavoro.Interventi anche per le famiglie a basso e medio reddito con miglioramenti ai servizi previdenziali, sanitarie ed assistenziali. Il settore dell'edilizia popolare sara' anche al centro di nuovi interventi provinciali . -
N.d.r. Il bilancio e’ stato presentato dopo la nostra andata in stampa