Lo Specchio

dopo il tornado Insieme si ricostruisce

Difficile il cammino per riprendere una vita normale dopo la devastazione a Vaughan. Il tornado ha strappato, con le case, ricordi di una vita.
Per le vittime, ad una settimana di distanza, la soli-darieta’ della comunita’, in particolare quella degli italocanadesi, e’ servita ad alleviare, almeno in parte il disagio dell’emergenza. -


Nella foto i coniugi Baldassarra, nei loro volti il dramma di chi ha subito la devastazione totale - Foto Lo Specchio-Riccio

 


DEVASTAZIONE...

Si ricostruisce.
Nell'ora piu' drammatica della sua presenza a Vaug-han, la collettivita’ italo-canadese locale ha rispo-sto con determinazione, impegno, solidarieta' schietta, grande fratel-lanza e genuina colle-gialita'.
Nella sua risposta alla piu' terribile violenza della na-tura a colpire l'area dal 1954, quando l'uragano Hazel semino' morte e de-vastazione, la comunita' italiana ha rispolverato, lustrato e rilanciato l'im-magine di Vaughan…


"In questo momento di grande devastazione, dice Maurizio Bevilacqua, de-putato federale per Vaug-han, cio' che colpisce e' la grande dignita' e coraggio delle persone colpite dal tornado. Ho camminato lungo le strade colpite, ho visto le case distrutte e sono stato colpito dal grande spirito di quartiere, di comunita': tutti i citta-dini uniti nel far fronte al dis-stro; tutti ad aiutare l'un l'altro…"


Dopo il tornado, tutti in-sieme al lavoro: si rico-struisce. E c'e' molto da fare. Almeno 600 abita-zioni danneggiate piu' o meno gravemente; le ulti-me perizie del genio civile dicono che 38 dovranno essere ricostruite a nuovo. La scuola elementare cat-tolica di St.Peter, su An-drew Park Rd. ha subito danni ingenti: parte del tetto e’ stato distrutto: tre grandi turbine della ven-tilazione dell’aria sono state letteralmente strappate dal tetto e scaraventate nel mezzo del cortile; da de-terminare se l’edificio po-tra' o meno riaprire rego-larmente con l'inizio del-l'anno scolastico l’8 set-tembre. Si attendono le perizie degli ispettori assi-curativi per calcolare i danni e costi di ristrut-turazione.
Dirigenti del provvedito-rato agli studi cattolico della Regione di York. fanno presente che se la scuola non potra’ riaprire scattera’ un piano alter-nativo ed i 400 alunni ed insegnanti si ritroveranno in un altro edificio tem-poraneo.
Ma, i dati riassumono la storia, non la raccontano. Non parlano della paura, del terrore, della feroce tromba d'aria: un "tor-nado" che si e' abbattuto giovedi’ sera, 20 agosto prima su Woodbridge: in modo particolare Martin Grove e la 7, Huston segue da pag. 2
Ave., Moonstone Place, Islington e Gamble St. per continuare la sua volata distruttrice fino a Maple: colpendo la Vaughan Mil-ls Mall, Melville Ave e Haymer Drive.
Il tornado, di categoria F2, accompagnato da pioggia battente e venti ad oltre 200 km l'ora ha colpito Vaughan dopo aver, nel pomeriggio ucciso un bambino di 11 anni nella cittadina di Durham, nella regione di Owen Sound.
Emily Belvedere vive su Moonstone, ricorda quei momenti, incredula, "de-vastazione totale …una devastazione inimma-ginabile". Case squartate, tetti strappati e scaraven-tati a pezzi per centinaia di metri, mura sfondate, alberi sradicati, tronchi e rami fatti a pezzi come fogli di carta, segnaletica stradale e pali della luce divelti; auto, piccole e grandi, alzate in aria come giocattoli e fatte rotolare lungo la strada o gettate ferocemente sottosopra dall'altra parte del parcheggio.



Poco dopo le 18, l'ufficio metereologico nazionale aveva emesso un monito di tornado per Vaughan, la Regione di York e tutta la Gta ma la furia devasta-trice di questa micidiale tromba d'aria ha lo stesso colto di sorpresa tutti.
Al sindaco Jackson non ri-maneva che, verso le 21 proclamare uno “stato d'e-mergenza”.
I cittadini comunque ave-vano gia' preso l'inizia-tiva: l'aiuto e l'assistenza immediata ai colpiti dal tornado si esaltava in uno spirito di grande fratel-lanza: c'era chi preparava cena, chi offriva un letto per la notte, chi aiutava a ripulire il drive-way, chi a raccogliere oggetti perso-nali scaraventati per stra-da; tutto intorno pompieri, agenti di polizia, parame-dici: i servizi d'emergenza comunali avevano rispo-sto alla grande.Questo spirito di solidarieta' e' stato tale che i due centri assistenziali d'emergenza, aperti a Woodbridge e Maple sono rimasti gio-vedi’ notte, vuoti: tutte le vittime del tornado ave-vano trovato alloggio, una sistemazione, una nuova casa temporanea presso parenti, amici o vicini di casa….
Nella devastazione, un grande sollievo: nessuna fatalita'; un uomo e’ stato colto da attacco cardiaco nel vedere la sua abita-zione distrutta; trasporta-to d’urgenza in ospedale, e’ uscito dal coma ed i sanitari appaiono fiducio-si.


La ricostruzione e' iniziata celermente venerdi’ mat-tina. L’agente assicu-rativo Sam Ciccolini era su Houston Rd per esa-minare i danni alle abita-zioni dei suoi clienti. Al-meno due di queste case sono da ricostruire, i dan-ni superano i $500mila. Ciccolini spera che si po-tranno costruire le nuove case in circa sei mesi. La loro assicurazione copre anche per l’alloggio tem-poraneo.
E, le assicurazioni avran-no un ruolo determinante nella ricostruzione. Molto dipendera’ anche dalle polizze che i proprietari di casa avevano e cosa coprivano.
Si attende ancora la ve-rifica e la quantificazione dei danni da parte del-l'Insurance Bureau. I danni globali ammonte-ranno certamente a vari milioni di dollari. Ma vi sono ricordi e vite vissute che le assicurazioni non possono “coprire”: la signora Silvana Baldas-sarra, viva per miracolo perche’ quando il tornado ha colpito la sua abita-zione distruggendola, lei era nella cucina nel “base-ment”, non riesce a stac-care gli occhi dalla casa sventrata: “Cio’ che vi era dentro e’ ora racchiuso nel mio cuore”. Memorie di circa 30 anni vissuti in una casa distrutta in pochi minuti.


Il Primo Ministro Harper ha voluto rassicurare i cittadini di Vaughan che Ottawa e’ pronta ad inter-venire; il ministro per la Sicurezza Pubblica Peter Van Loan che si e’ recato nelle strade colpite dalla tromba d’aria, ha detto che il governo federale in-terverra’ ovunque sia ne-
cessario.
Il Premier dell’Ontario McGuinty ha anche visi-tato Woodbridge e Maple ed ha assicurato l’impe-gno finanziario della Pro-vincia. Queen’s Park ha gia’ pronti $12,5 milioni.
Il comune di Vaughan e la Regione di York parteci-peranno anche al costo della ricostruzione. Il de-putato provinciale per Vaughan, Greg Sorbara ha indicato subito la parteci-pazione collaborativa dei vari governi alla ricostru-zione come la chiave ne-cessaria alla realizza-zione rapida e concreta del programma di ripresa.


 


Nelle foto: la scuola di St. Peter ed una delle case praticamente distrutte dal tornado.
In basso a sinistra il sindaco Jackson , accompagnata da re-sidenti e dai consiglieri Carella e Rosati, illustra all’on. Berardi, deputato al parlamento Italiano per il nord America , i danni subiti ma anche gli interventi gia’ offerti ai sinistrati

 


3 PARROCCHIE DI WOODBRIDGE RACCOLGONO FONDI
per le vittime del tornado

L’annuncio e’ stato dato nel corso delle Messe domenicali dal parroco padre Michael Corcione e da padre Claudio Moser: La Parrocchia di St. Peter di Woodbridge e’ quella piu’ colpita dal recente tornado. Delle 47 case dichiarate inagibili, ben 34 ricadono nei confini della parrocchia. Per questo e’ stata lanciata una grande raccolta di fondi, “Tornado Relief Fund” cui partecipano altre due parrocchie, St. Claire e San Padre Pio. La seconda colletta avverra’ durante le Messe di domani 29 e del 30 agosto. Le buste stampate con le offerte potranno essere restituite anche nelle prossime 2-3 settimane. Info:905.851.3600


SERVIZI INFORMAZIONE E RIPULITURA

Per rendere meno complesso e pesante il cammino verso la ripresa di una vita normale delle famiglie di Vaughan colpite dal Tornado, City of Vaughan, Region Municipality of York e Canadian Red Cross hanno annunciato la nascita di Centri di Informazione comunitari, per rispondere alle domande e indirizzare i residenti verso gli uffici e i servizi necessari.
Fino al 12 settembre ci si puo’ rivolgere a Father Ermanno Bulfon Community Centre, 8141 Martin Grove Rd. il lunedi’, il mercoledi’ e il venerdi’ dalle 12.00 alle 8.00pm. Domani, sabato, dalle 2.00pm alle 8.00pm. Maple Community Centre, 10190 Keele St. il martedi’ e giovadi’ dalle 12.00pm alle 8.00pm, sabato 12 settembre dalle 10.00am alle 2.00pm.
Chi volesse fare donazioni in denaro alla Canadian Red Cross per le famiglie colpite, puo’ chiamare 1-800 418 1111. Inoltre i residenti di Vaughan potranno mettere al di fuori di ogni abitazione 6 contenitori di rifiuti senza costi addizionali, fino al 4 settembre. Se possibile, tutti sono invitati a tenere separati rami-foglie dal cemento-pietra, dalle tavole di legno e dal metallo. Il legno per essere riciclato non deve essere verniciato. Per rifiuti speciali ci si deve recare, senza alcun costo, al McLeary Court CEC, 130 McLeary Court.

28 agosto 2009