Conteggio elettorale: a mano o
no?
Lunedi’ 14 dicembre, pri-ma di andare in vacanza
per festeggiare il Natale i consiglieri di Vaughan dovranno decidere
se, per contare i voti della pros-sima elezione comunale, utilizzare
computer come nel 2006 o riornare al vecchio sistema, quello del contare
a mano, voto per voto...
Contrari all’utilizzo dei computer, anche in base all’esperienza
delle scor-so elezioni si sono di-chiarati i consiglieri regionali Gino
Rosati e Joyce Frustaglio che han-no sottolineato come, alle scorse
elezioni, l’utilizzo dei computer sia da con-siderarsi negativo.
A favore si e’ invece di-chiarata il sindaco Linda Jackson sempre
che i computer “siano ben pro-grammati..”.
Alle scorse elezioni Mi-chael Di Biase aveva con-testato il risultato
elet-torale e il giudice della Corte superiore del-l’Ontario,
Peter Howden aveva concluso che i com-puer utilizzati non erano stati
programmati nella giusta maniera e aveva ordinato il conteggio manuale
di 1.600 voti “scartati”. Responsabile della programmazione
dei computer era l’allora ufficiale elettorale e city clerk John
Leach che e’ poi stato licenziato e che attualmente ricopre la
carica di city clerk nella citta’ di Aurora.
Il Consiglio dovra’ anche prendere in considera-zione il costo
dell’affitto dei computer per il pe-riodo elettorale che e’
di circa 298.000 dollari
Tra le varie modifiche ap-portate al regolamento elettorale il Consiglio
ha discusso ed approvato un rimborso del 75 per cento fino a un massimo
di 150 dollari collegato ai con-tributi elettorali.
Il massimo del contributo elettorale consentito dal regolamento provinciale
e’ di 750 dollari per ogni candidato.
Quanto costeranno i rim-borsi elettorali lo si sapra’ solamente
dopo le elezioni quando ogni candidato - eletto o non eletto - pre-sentera’
il bilancio finan-ziario della sua campagna elettorale.