Lo Specchio

Madre uccisa a Weston
“Un’esecuzione mirata”

La polizia ancora non ha scoperto un movente ne’ identificato il killer ma di una cosa e’ certa: l’omicidio di Laura Rios, 45 anni, avvenuto lunedi sera dinanzi al garage del condominio dove viveva al 2130 Weston Rd., mentre accudiva alla figlioletta di due anni, accanto alla sua camionetta, non e’ avvenuto per caso: “si e’ trattato di un’ esecuzione mirata.”
La donna era d’origine columbiana, nata a Pereira, ed era emigrata in Canada da circa 20 anni. Aveva aperto e gestiva una ditta di trasporti tra il Canada, la Columbia ed l’Ecuador. Era anche molto atti
va nella collettivita’ suda-mericana di Toronto, impe-gnandosi in progetti soci-ali, culturali ed assistenziali. Oltre alla bambina,a veva due ragazzi di 18 e 22 anni circa. Parlando della sua ditta, la Rios Envios, la donna aveva scritto su un sito web che nel 2008 venne avvicinata da due columbiani che le offrirono di sviluppare uno speciale pro gramma computerizzato per la sua azienda. La Rios investi $10mila nel progetto ma non ricevette mai il programma. Anzi, i due uomini rubarono le liste dei clienti e contratti dal computer, usando l’informazione per portarle via clienti.
Ora, il suo assassinio. La polizia e’ alla caccia di un uomo, alto circa 6 piedi che dopo aver freddato la Rios, e’ fuggito lungo Weston Rd a bordo di una vecchia utilitaria color scuro ed una “marmitta che faceva un sacco di rumore”. Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe atteso il ritorno a casa della Rios e quando la donna e’ scesa dalla camionetta, l’ha freddata.

11 dicembre 2009