Lo Specchio

scompare maria sgro, campione di umanita’

L’ultimo saluto a Maria Angela Sgro, la comunita’ lo ha dato questo martedi’’, nella chiesa di Carlo Borromeo, dove si sono svolti i funerali, ma il suo ricordo e la sua opera resteranno vivi nella me-moria storica della collettivita’ italo-canadese di Toronto e della Greater Toronto.
Maria (Angela) Sgro, nata a Messina il 9 Aprile del 1929, aveva iniziato la sua storia di emigrante nel 1951 quando si reco’ negli Stati Uniti, a Boston, dove consegui’ la laurea in teologia.
A Toronto giunse nel 1953. E’ qui che la sua opera al servizio dei deboli, di chi soffre, l’ha vista impegnata in prima fila. Nei primi anni Settanta fu tra le prime “assistenti sociali” al servizio della nostra comunita’. Il suo impegno umanitario le fece guadagnare la nomina di giudice della Cittadinanza Canadese nel 1985. Ma i suoi impegni istituzionali non hanno mai impedito che con-tinuasse a offrire il suo aiuto a enti e missioni importanti, quali il Progetto Caritas, il centro Mater Dei, seguendo la vocazione istintiva di grande umaninita’ ed attenzione ai problemi della societa’.
“Quello che posso dire io che la conosco come collaboratrice e amica dal 1992-93 - afferma padre Gianni Carparelli - e’ che era una donna di una grande umanita’ e delicatezza di animo. Colta e intelligente. Attenta alla sofferenza che spesso rende le persone difficili, sapeva trattarle con tatto e rispetto.... Lascia un segno profondo nella vita di tante e tante famiglie e persone.... A CARITAS ha lasciato un segno indelebile: Maria Sgro sara sempre per noi: La Signora Maria.”

Ai familiari di Maria Sgro Lo Specchio esprime il piu’ sentito cordoglio.

 

 

13 febbraio 2009