Lo Specchio

pedopornografia in rete
Italocandesi tra i 31 arrestati in Ontario

I mostri della “rete” internet sono finiti essi stessi nella rete, ma quella della giustizia che, nell’imponente operazione giunta al termine questa settimana, ha arrestato 31 persone.
L’investigazione, che ha coinvolto la polizia provinciale e quella di 18 mu-nicipalita’ e regioni dell’Ontario, ha elevato ben 93 capi di accusa nei confronti di 31 persone, coinvolte, in diversa misura, in un giro di pedo-pornografia , dal possesso di mate-riale pedopornografico, alla divul-gazione dello stesso o, come nel caso di un 18 enne di London, accuse di produzione di materiale pedo-porno-grafico. Il giovane di cui sopra, e’ uno dei quattro italocanadesi che il quat-tro febbraio sono stati arrestati dalle forze dell’ordine. Tra questi, si rileva , anche un residente di Woodbridge ed uno di North York.
L’operazione contro la violenza e per la salvaguardia dei minori non si esaurisce con questi risultati, e come affermato dal Commissioner della O.P.P. Fantino altri arresti saranno effettuati: “Non ci fermeremo davanti a nulla per eliminare i predatori dei nostri giovani indifesi”.
Dal 2006 ad oggi 634 persone sono state arrestate per crimini di natura pedopornografica.
Fantino ha anche sottolineato come in questa operazione, sia particolar-mente allarmante il fatto che parecchi degli “orchi” della pedopornografia in rete siano giovani: tra gli arrestati compaiono anche due minorenni.

6 febbraio 2009