Lo Specchio

L’ignoranza costa $145.000 in danni

L’ignoranza come scusa non vale niente e come pratica puo’ essere co-stosissima.
Per un proprietario di casa della Regione di York, il “bill” dell’ignoranza: “non sapevo che gli inquilini avevano tra-sformato la mia casa in un laboratorio clandestino per la produzione illegale di marihjuana”, e’ stato di circa $140mila, tra ripa-razioni alla casa e la multa di $5mila imposta dal tri-bunale.
Il tribunale gli ha anche imposto di informare il pubblico dei pericoli e dei danni che la trasformazio-ne di case private in colti-vazioni illegali di ma-rijuana comportano.
Questa settimana, presso il comune di Vaughan, vi e’ stata la “prima” cana-dese di questo messaggio.


L’avvocato Arif Raza, in rappresentanza del suo cliente Hassan Farooq ha fatto la storia del caso e dei pericoli di essere un “proprietario di casa as-sente” ed ignorante di cio’ che sta avvenendo nella casa data in affitto.
Il Capo dei Vigili del Fuoco di Vaughan, Senay ed il “Fire Marshall” del-l’Ontario Pat Burke, hanno parlato del-l’impegno capillare e co-ordinato tra vigili del fuoco, forze di polizia, municipalita’ ed enti dei servizi pubblici come elet-tricita’ ed acqua nella lotta alle produzioni clandestine di ma-rijuana in case pri-vate.
Ed e’ un problema in forte espansione: nella Re-gione di York vi sono state 52 case scoperte; in Onta-rio, una “grow op” e’ sco-perta ogni 15 giorni.
Vaughan ha una delle nor-mative piu’ severe in Ca-nada ed i proprietari di casa sono responsabili, sotto le norme per la si-curezza anti-incendi, di essere a conoscenza di cio’ che avviene nelle loro case in affitto.
L’ignoranza non e’ am-messa. Le conseguenze non sono solo monetarie ma si rischia anche la salute: lo stabile puo’ essere contaminato da sostanze chimiche o muffa; oppure, la casa puo’ bruciare o saltare in aria: le possibilita’ di danni e rischi sono infinite

Nelle foto : in alto un momento della presentazione stampa sulla lotta alla produzione illegale di ma-rijuana in case private. Nella foto, il Fire Marshall del-l’Ontario Pat Burke mentre illustra le iniziative congiunte polizia-vigili del fuoco per la lotta alla “Grow Ops”.
Nella foto a destra il super-intendent della polizia regionale, Tony Cusimano con il detective Pat Crabtree. (foto LoSpecchio)

10 luglio 2009