Deficit federale a $50 miliardi
Flaherty invitato a dimettersi
Negli anni '60 in Italia, la bella Virna Lisi era famosa, anche, perche'
come si faceva notare nella pubblicita' del dentifricio che l'attraente
attrice pubblicizzava, "con quella bocca puo' dire cio' che vuole".
Ora, non si puo' dire che il ministro federale delle Finanze Jim Flaherty
sia particolarmente attraente o famoso ne' tanto meno lo si puo' affermare
per il leader liberale Michael Ignatieff, i due pero', insieme alla
stragrande maggioranza dei politici federali stanno, in questi giorni,
con fare serio affermando le piu' grandi opposte dichiarazioni come
se avessero … la bocca per dire cio' che vogliono…
Flaherty ha appena detto, che in questo periodo di crisi, il deficit
del governo federale salira' a circa $50 miliardi. Lo stesso ministro
a novembre aveva assicurato il paese che, crisi economica nonostante,
Ottawa avrebbe continuato ad operare con un surplus finanziario. Con
la Finanziaria di quattro mesi fa, Ottawa era passata ad un deficit
di $33,7 miliardi.
Ora, per "soluzioni estreme a mali estremi" e per "un
brevissimo periodo di tempo, per assistere le imprese, le industrie,
i commercianti, ed il business a superare la crisi economica e per pagare
benefici di disoccupazione ai canadesi senza lavoro" ha spiegato
Flaherty, si dovra' incorrere in un forte decifit, almeno quest'anno,
di $50 miliardi.
I liberali, l'Ndp ed il Bloc vogliono che Flaherty si dimetta: il ministro
dicono all'Opposizione ha perso qualsiasi credibilita'. L'aumento del
deficit e' in buona parte dovuto al forte intervento federale a favore
del settore automobilistico: i prestiti salva-azienda alla Chrysler
ed alla Gm ed all'aumento dei costi dell'Unemployment Insurance, i versamenti
di cassa integrazione. Entrambi gli interventi sono stati fortemente
volute, anche, dai liberali, dall'Ndp et Co. Ignatieff, in particolare,
sono mesi che minaccia di far cadere il governo Harper se non viene
immediatamente riformato tutto il sistema della cassa integrazione,
rendendevo molto piu' equo attraverso tutto il paese.
Rimane senza spiegazione come i liberali ed i due altri partiti dell'Opposizione,
intendano limitare il deficit, ed aumentare i costi "dell"Unemployment
Insurance" o salvare il posto di lavoro dei metalmeccanici della
Chrysler e della Gm.
Tutti, poi, ad Ottawa, sono d'accordo che si deve in questo momento
di crisi, agire con una politica finanziaria di forte intervento pubblico
e di deficit.
Se l'Opposizione vuole ora le dimissioni di Flaherty, potrebbe dare
il buon esempio.