rapporto su spese elettorali
Divona: lascia la presidenza del comitato finanze

Vaughan - Dopo che dal rapporto sul bi-lancio finanziario della campagna eletto-rale del 2006 risulterebbe che ha superato del 36 per cento, 9.530 dollari, il limite di spesa di 26.476 dollari consentito dal regolamento e che parte dei contributi elettorali sarebbero stati utilizzati per spese personali, il consigliere Ber-nie Di Vona si e’ dimesso, lunedi’ sera, da chair della Commissione Finanza. Nel rapporto, preparato dall’auditor Ken Froese e sotto-posto al Consiglio alla fine della scorsa set-imana, e’ indicato che Di Vona avrebbe speso 818 dollari per un abito, 227 dollari in vestiti per la moglie e 1.710 dollari per l’ac-quisto di una macchina per caffe espresso e altri fondi sarebbero stati impiegati per riparare il tetto di casa...
Nel rapporto, preparato dal revisore Ken Froese, si indicano altre infrazioni al regolamento elettorale tutte collegate ai contributi elettorali.
Il controllo del bilancio finanziario delle scorse elezioni di Di Vona era stato chie-sto nel giugno di due anni fa, da Richard Lorello, Carlo De Francesca e Robert Zuccarini che, dopo il rifiuto del Con-siglio comunale, si erano rivolti alla magistratura ottenendone il consenso.
Spettera’ ora al Consiglio co-munale decidere se, come nel caso del sindaco Linda Jackson, pro-cedere legalmente nei confronti di Di Vona che, se rite-nuto colpe-vole, potrebbe essere esonerato dalla carica di consigliere del Distretto 3 alla quale era stato eletto per la prima volta nel 1994.
Di Vona non ha risposto alla richiesta di un’intervista da noi inoltrata nella mattinata di martedi’.