SINDACO? NEBBIA VAUGHAN...
Mentre a Toronto i candidati o previsti tali a sindaco sono gia’
oltre la decina, cosi’ non e’ per Vaughan...
Nebbia: autentica e non fasulla come quella del cav. Berlusconi in
Russia, quando si parla della prossima elezione comunale a Vaughan che,
certissimo, sara’ combattuta - il termine pur pesante e’
il piu’ indicato - ad armi bianche anche perche’ la prossima
campagna elettorale sara’solo la continuazione di quella che e’
iniziata il giorno dopo l’elezione del 2006.
Infatti, a parte il riconteggio elettorale, in quel di Vau-ghan non
c’e’ mai stata pace ne’ per il sindaco Jackson ne
per i consiglieri ai quali instancabili attivisti (lavorano di notte
sacrificando il sonno, sono disoccupati?) hanno fatto il pelo e il contropelo
e per alcuni di loro, e per il sindaco, l’ultima parola non sara’
solo quella del giudice, ma soprattutto quella degli elettori.
Un’ anticipata campagna (e ne vedremo ancora delle belle) che
potrebbe avere conseguenze negative per la rielezione di alcuni consiglieri
(i candidati spe-ranzosi a sostituirli sono gia’ pronti) e dello
stesso sindaco che, preannunciata la sua candidatura, si e’ detta
pronta a sfidare chiunque...
Dai possibili CHI, nebbia e silenzio!
Infatti mentre circolano alcuni nomi gli indicati si sono chiusi nel
silenzio anche perche’, per alcuni, non si tratta di una facile
decisione perche’ se non si vince, si perde qualcosa e percio’
meglio prendere tempo a valutare se il gioco vale la classica candela.
Cosi’, per l’elettore nebbia continua e non e’ detto
che si diradi appena, ufficialmente a gennaio, si apriranno le candidature.