Lo Specchio

Auto, riforma assicurazione
meno paghi e piu' rischi

Il deputato dell'Ndp Mi-chael Prue l'ha centrata in pieno: "Qualsiasi cretino ti puo' vendere un prodotto inferiore ad un prezzo ri-dotto". Naturalmente, il ministro provinciale delle Finanze Dwight Duncan e' di tutt'altro avviso: "Ab-biamo formulato una ri-forma del complesso si-stema assicurativo per in-cidenti d'auto che ci sem-bra abbastanza equo: offre ai consumatori delle vali-de scelte e, allo stesso tem-po agisce da calmiere sui premi assicurativi. Sono convinto che il pacchetto di riforma rappresenta qualcosa di buono per i consumatori".
Per chi vuol pagare un premio assicurativo stan-dard, creata una nuova categoria di copertura as-sicurativa minima, "ba-sic", che paga fino a $50mila per lesioni gravi ma non, cosidette, "cata-strofiche".
Pagando di piu' si puo' ottenere una copertura di $100mila o $1milione.
Offerto un "deducibile" di $500 per danni a pro-prieta'; si puo' ridurre a $300 ed anche a zero, pagando premi molto piu' alti. Disponibile un dedu-cibile di $20mila per vitti-me esenti colpe che citano per danni. Non vi e' piu' un deducibile per casi mortali
Si puo rifiutare la coper-tura per assistenza a do-micilio, lavori domestici ed assistenza sanitaria a casa.
Costo di una valutazione medicoriabilitativa fissato ad un massimo di $2mila.
Valutazioni mediche in conflitto, tra i sanitari dell'assicurato e quelli dell'assicurazione saranno indirizzate direttamente ad un arbitrato; eliminata la "seconda opinione' medi-ca per l'assicurato.
Copertura massima paga-bile per distorsioni e strap-pi, $3.500.
Queste riduzioni non com-portano una riduzione degli attuali premi assicu-rativi ma solo la pos-sibilita' di non farli ulte-riormente aumentare, al-meno nei prossimi 4, 5 anni massimo.
Insomma, per quello che si paga oggi, il governo del-l'Ontario propone per la meta' del prossimo anno, quando andra' in vigore la riforma, una copertura as-sicurativa ridotta, inferio-re a quella che fino ad og-gi, lo stesso governo aveva imposto come minino ne-cessario assoluto per una copertura adeguata.
Nick Gurevich della Al-leanza delle Strutture Me-diche-Riabilitative Comu-nitarie ha detto che con le nuove misure gli automo-bilisti infortunati dovranno pagare di tasca propria per un'adeguata assistenza sanitaria e molti finiranno con forti debiti.

6 novembre 2009