lodo alfano “annullato”
il premier “perseguitato” all’attacco
La tragedia del mare di fango che ha sepolto almeno 35
persone in Sicilia, e’ passata in se-condo piano, per l’ir-ruenza
del magma smosso dalla “bocciatura” del Lodo Alfano che
riporta Berlusconi in tribunale per processi “privati” che
non implicano la sua funzione di Primo Ministro.
La sentenza- “ politica” per Berlusconi e la sua maggioranza-
ha “ cari-cato” il PM che passa all’attacco e promette,
con fare grintoso, di esser in grado di dimostrare, an-dando in televisione,
attraverso la radio ed i giornali che i due processi sono “farse”.
Al lodo Alfano, Berlu-sconi non avrebbe mai creduto, alla luce della
sua convinzione della politi-cizzazione della giunta della Corte Costituzio-nale.
Le reazioni del PM alla sentenza son giunte come un fiume in piena e
hanno travolto anche la piu’ alta carica dello Stato, il Pre-sidente
della Repubblica , che per Berlusconi “si sa da che parte sta”
e che magari - come lo stesso PM ha dato ad intendere nella telefonata
tv a Porta a Porta, avrebbe volendo potuto intervenire per influenzare
la consulta e quindi determinare una sentenza diversa...
Sui risvolti di questo duello tra titani (Ber-lusconi -Napolitano) -
sa-premo nei giorni a venire, nel frattempo quello che e’ gia’
cronaca, e’ che la maggioranza di governo fa “quadrato”
attorno al Premier - con Fini che ri-chiama comunque Silvio al rispetto
delle isti-tuzioni,- e che l’opposi-zione, pur gasata dagli eventi,
non cerchera’ di andare ad elezioni an-ticipate.
Le dimisioni di Berlusconi vengono invece recla-mate dal Times londinese
- ( del rivale “televisivo” Murdoch).
A tutti Silvio risponde: . "Queste cose mi fanno un baffo".
“Vado avanti!”