Sprechi, frodi e tasse
McGuinty assediato
Il parlamento provinciale e’ tornato questa settimana
al lavoro e per il go-verno McGuinty non vi e’ stata pace: l’Opposizione
ha sfo rnato tutta la lista dei vari scandali degli enti pubblici provinciali
che hanno dominato l’estate.
A questi hanno aggiunto anche la sempre piu’ controversa decisione
dei liberali d’integrare l’imposta provinciale sulle vendite
al dettaglio con la Gst federale. Integrazione che, ormai e’ certo,
finira’ per costare ai cittadini dell’Ontario milioni di
dollari.
Sono sopratutto gli abusi nei rimborsi spese e dei contratti assegnati
ad “amici” senza ricorso all’asta pub-blica che hanno
scatenato l’ira dell’Opposizione che e’ tornata sui
problemi alla eHealth e poi a quelli dell’Ontario Lottery gia’
im-mersa nello scandalo delle vincite truffa da parte di esercenti che
hanno incassato biglietti vincenti appartenenti in realta’ a clienti.
Ora vi e’ la citazione per danni, circa $8,5 milioni, da parte
dell’ex amministratore delegato dell’Olg, Kelly McDougald,
contro il governo McGuin-ty, licenziata in tronco appena esploso lo
scandalo dei rim-borsi spese facili anche presso questa agenzia. La
McDougald afferma di essere stata usata come caprio espiatorio quando
lei stessa si rifiuto’ di trovarne altri tra i dirigenti dell’Olg.
Il governo ed il Premier rispondono affermando che stanno invece cercando
di fare piazza pulita ed imporre una nuova integrita’ finanziaria
negli enti pubblici dell’Ontario.
Intanto, a partire da novembre gli eser-centi non potranno piu’
acquistare biglietti delle lotterie dal terminale nel loro negozio o
i “gratta e vinci” che ven-dono.
Per quanto riguarda la nu-ova imposta integrata, Mc-Guinty ricorda che
fara’ risparmiare milioni di dol-lari nelle industrie e nel commercio
e che questa generera’ percio’ nuovi po-ti di lavoro; vi
sono poi i rimborsi fiscali di $1.000 per i cittadini.