Allarme “Suina”
vaccinazione: e’caos?
Politica, ricerca, salute pub blica: in Canada e’
caos, polemica e spesso scontro sulla prossima, prevista: ma sara’
cosi’?, vaccina-zione pubblica generale per il “ritorno”
di una, prevista. piu’ forte ondata dell’influenza Suina
nelle prossime settimane.
A rendere ancora piu’ com-plicato il quadro appare che la Suina
si stia ripren-dendo molto piu’ velocem-ente del previsto, special-mente
negli Stati Uniti do-ve i casi d’influenza sono ripresi in modo
significa-tivo.
In Canada e in altri paesi si sta lavorando e produce-ndo vaccini per
combattere l’influenza, conosciuta co-me H1N1, o influenza A.
Ma, si teme che si questa seconda ondata arriva trop-po presto in Canada,
il vac-cino non sara’ pronto in te mpo e quando giungera’
sara’ inutile.
L’ente mondiale della Sa-nita’ vuole poi che il vacci-no
sia modificato, per riflet tere la variata componente del virus ora,
rispetto alla iniziale propagazione.
Molti poi sono in disac-cordo sulla validita’ o me-no di una compenente
aggiuntiva al vaccino, per renderlo piu’ efficace. Alcuni esperti
sostengono che tale “aggiuntivo” non appare necessario:
con la Suina, il vaccino regolare e’ validissimo. Molti citta-dini
temono poi possibili effetti collaterali negativi prodotti dall’aggiunto
che. in ogni modo, si e’ d’acco-rdo non si usa per i vaccini
destinati alle donne incinta
Oggi poi, molti esperti stanno sollecitando un rinvio se non addirittura
la cancella-zione quest’anno della vac-cinazioni per le normali
influenze invernali ed innoculare i cittadini solo per la Suina.
Si discute poi sulla vali-dita’ o meno della doppia vaccinazione
e questa setti-mana e’ esplosa una vera e propria “bomba”:
uno stu-dio epidemiologico ancora non pubblicato, e percio’ ancora
soggetto all’esame degli scienziati, sostiene che coloro che l’anno
sco-rso hano ricevuto la nor-male vaccinazione anti-in-fluenzale corrono
oggi un rischio molto piu’ elevato di essere colpiti dalla Sui-na.
Lo studio sostiene che questo rischio e’ due volte piu’
elevato di coloro che non sono stati vaccinati.
Gli autori dello studioDr. Danuta Skowronski del British Columbia Centre
for Disease Control ed il Dr. Gaston De Serres della Universita’
di Laval, che non possono commentare sulle loro ricerche fin qu-ando
lo studio non sara’ pubblicato, invitano tutti alla calma, affermando
che i dati e la metodologia us-ata nello studio devono es-sere soggetti
al riscontro dei colleghi chiamati a va-lutare ed esaminare lo stu-dio.
E’ possibile infatti che vi sia stato un errore meto-doligico
che ha prodotto questi risultati.
Lo studio dei due scienziati canadesi ha avuto forti reazioni in tutto
il mondo medico-scientifico interna-zionale: se i dati sono esatti le
conseguenze potrebbero essere drammatiche getta-ndo tutto l’apparato
di me-dicina preventiva e dei vac-cini sotto sopra.
In Canada, sia a livello federale che a quello provi-nciale si sta lavorando
sui protocolli per le categorie piu’ a rischio d’influenza
e che dovrebbero avere la precedenza nelle vaccina-zioni per la Suina.
I laboratori intanto stanno lavorando sulla produzione del vaccino;
che tutti vog-liono assicurasi sia effi-cente e sopratutto sicuro.
Ed a propositodei timori dei cittadini, il Premier dell’Ontario
Dalton McG-uinty ha dichiarato che le autorita’ sanitarie provin-ciali
non costringeranno nessuno, nemmeno il per-sonale medico dei centri
sanitari all’inoculazione obligatoria.:“Non possia-mo certamente
costringere alcun cittadino a farsi vac-cinare” ha detto McGuinty.
Il premier ha spiegato che il governo si fara’ guidare in merito
dal Direttore dell’Ufficio d’Igiene della Provincia, la
Dott.sa Ar-lene King.
Intanto, i primi test del nu-ovo vaccino condotti negli Stati Uniti,
indicano che per i bambini sotto i 10 an-ni saranno necessarie due iniezioni
del vaccino men-tre per tutti gli altri basta una solo iniezione. Inoltre
non si sono evidenziati particolari effetti collatera-li. Le autorita’
stanno tiran-do un sospiro di sollievo: una sola dose per la popo-lazione
generale risolve di molto il problema della fu-tura disponibilita del
vacci-no.