budget anti-crisi
ignatieff: conservatori in liberta’ vigilata

“Probation”: traduciamo in liberta’ vigilata ed e’ quello che il leader libe-rale Michael Ignatieff ha detto ai conservatori dopo la presentazione del budget che, “e’ molto lontano dall’essere per-fetto, non fa abbastanza per per i canadesi che hanno perso o perde-ranno il lavoro, e non presenta alcun piano su come si uscira’ poi dal deficit previsto...”.
Ma, nonostante le tante critiche, (non c’e’ tempo da perdere) i liberali so-no disposti a votare per l’approvazione del bu-dget a condizione che il governo periodicamente presenti un rapporto sulla situazione dando cosi’ all’opposizione, nel caso di risultati negativi, la possibilita’ di decidere lo scioglimento del parlamento. Ignatieff stabilisce anche le date di quello che si puo’ definire un esame: il primo rapporto dovra’ essere presentato entro 60 gi-orni, fine marzo, il secondo ad aprile e, il terzo, a giugno.
“Siamo pronti - ha detto Ignatieff - ad agire nel-l’interesse del paese come richiede la gravita’ della situazione e - ha concluso il leader libe-rale - ci auguriamo che lo sia anche Harper...”.
Le dichiarazioni di Igna-tieff pongono cosi’ fine alla possibilita’ ventilata a dicembre, di una coa-lizione tra liberali, neo-demoratici e separa-ti-sti: per il leader endip-pino Jack Layton sa-rebbe invece nata una nuova coalizione, quella tra Ignatieff e il primo ministro Harper...
Per altri, invece, scon-tata la presa di posizione liberale anche perche’ non pronti per un’ele-zione...

Il ministro Peter Kent che alle scorse elezioni e’ stato eletto nel di-stretto di Thornhill a proposito del budget ha detto che stimolera’ l’economia ripristinando la fiducia nei consuma-tori e che , entro breve, saranno annunciati specifici progetti per Thornhill, la regione di York e le citta’ di Markham e Vaughan.
L’on.Maurizio Bevilacqua non ha risposto alla nostra richiesta di un commento.

Misure straordinarie,
“crisi eccezionale”
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