Lo Specchio | |||
il dito nell'occhio Se la memoria non tradisce, anni fa il consigliere Giorgio
Mammoliti (allora George) ebbe a dire che un giorno sarebbe diventato
il primo italiano sindaco di Toronto e adesso, visto che il sindaco
Miller ha deciso di non sottoporsi alla figuraccia di una sconfitta,
pensa che sia la volta buona nonostante i grossi nomi che gia’
si fanno. Dall’ex leader conservatore John Tory al pros-simo ex
ministro liberale George Smitherman e ai colleghi consiglieri come Adam
Giambrone (anche lui italo) Karenz Stintz, Denzil Minnah-Wong e ai tanti
che si aggiungeranno tra i quali potrebbe anche esserci quel Jack Layton,
il leader Ndp, che anni e anni orsono a quel posto aveva mirato... * Mammo Mia Mayor...E' il titolo dell’articolo del Toronto Sun (28 settembre) nel quale si annuncia l’eventuale candidatura di Giorgio Mammoliti a sindaco di Toronto. Cominciamo..? Mentre a Toronto si e’ gia’ in campagna elettorale che sara’combattuta su tasse, servizi e investimenti, cosi’ non e’ a Vaughan anche perche’ e’ ancora in sospeso il futuro politico del sindaco Linda jackson, del consigliere Bernie Di Vona e dell’ex sindaco Michael Di Biase che, proprio oggi, 2 ottobre, dovrebbero trovarsi al tribunale di Newmarket per rispondere di supposti illeciti elettorali.E non e’ detto - come abbiamo piu’volte scritto - che alla soluzione delle vertenze si giunga in tempi sufficienti a dare ai tre “imputati” nel caso di assoluzione, il giusto tempo per le prossime elezioni. Comunque e purtroppo vada, alle prossime elezioni a Vaughan, a differenza di Toronto, si discutera’ di altro... Sergio Tagliavini Per altri editoriali vai alla pagina del "Dito" - clicca qui |
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2 ottobre 2009 |