Lo Specchio | |||
il dito nell'occhio BATTAGLIA O GUERRA? Spero sia solo battaglia e non guerra anche se temo che purtroppo sara’ quest’ultima e mi riferisco a quanto detto dal premier Berlusconi rife-rendosi al presidente Napolitano nella sua telefonata a Porta a Porta mercoledi’ a poche ore dalla bocciatura del Lodo Al fano. “Su Napolitano ho detto quello che penso:non ho nulla da modificare sulle mie dichiarazioni che potrebbero essere anche piu’ esplicite e dirette”. Non mi piace perche’ quell’esplicite e dirette potrebbe avere molti significati e preferisco non indicarli. Per quanto riguarda i processi, sempre che si facciano, finiranno, come altri in passato, in prescrizione e l’inchiesta sulla supposta compravendita di senatori eletti all’estero, in una bolla di sapone... RABBIA VECCHIA, QUASI ANTICA Non c’e’ solo il lutto e la disperazione dopo la tragedia
del messinese, ma anche rabbia, una rabbia vecchia, quasi antica perche’
quello che ci dicono i politici e gli amminitratori locali lo abbiamo
gia’ sentito, prima e tante volte e, forse quasi sicuro,lo risentiremo
alla prossima calata di fango che si trasforma in palude, al crollo
del palazzo con veduta panoramica... L’ONOREVOLE NON RISPONDE... L’Onorevole al quale mi riferisco e’ l’on. Gino Buc-chino
al quale, alle ore 12.39 (ora locale) di venerdi’ 2 ottobre, abbiamo
inviato una email chiedendo di “informare i nostri lettori sulla
motivazione della Sua assenza“ alla Camera in occasione della
votazione per il decreto correttivo che contiene lo scudo fiscale tanto
contestato da Pd, Idv e Udc e su cui il governo ha ottenuto la fiducia
grazie all’assenza di 23 deputati del Pd (partito al quale appartiene
l’on.Bucchino), 6 dello Idv e uno dell’Udc. L’on.
Bucchino e’ stato il solo tra i deputati eletti all’estero
assente alla votazione.
Una sberla da prima pagina del Toronto Star quella del consigliere
comunale di Mississauga Nando Iannicca che, rispondendo a chi era contrario
a una sua mozione sull’apertura di un’inchiesta su un eventuale
conflitto d’interesse del sindaco Hazel McCallion, ha esclamato
“...Qui siamo a Mississauga, mica a Vaughan”! Sergio Tagliavini - 9 ottobre 2009 Per leggere gli altri editoriali - vai alla pagina del Dito - clicca qui |
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9 ottobre 2009 |